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Nell’Europa occidentale, i partiti populisti fanno leva sulla frustrazione anti-sistema, ma hanno un’attrattiva minima nella divisione ideologica

L’ideologia resta un potente fattore nel modo in cui gli europei vedono le questioni politiche principali

Protesters in Kandel, Germany, demonstrate over migration politics and domestic security in April. (Uli Deck/Picture Alliance via Getty Images)

Questo testo è stato tradotto dall’inglese in italiano.

I sentimenti anti-sistema che contribuiscono ad alimentare i recenti movimenti populisti nell’Europa occidentale possono essere individuati a sinistra, al centro e a destra dello spettro ideologico, secondo i risultati di una nuova relazione del Pew Research Center.

Le persone che hanno opinioni populiste sono insoddisfatte delle istituzioni tradizionali, come il parlamento nazionale e l’Unione europea. Sono inoltre relativamente preoccupate dell’economia e dell’impatto degli immigrati sulla società. Questa insoddisfazione può essere in parte il motivo per cui hanno un’opinione più positiva dei partiti populisti. Tuttavia, nonostante i sentimenti populisti, le persone tendono a preferire i partiti che riflettono il proprio orientamento ideologico.

Le differenze ideologiche sinistra-destra continuano a essere più importanti delle simpatie populiste quando si tratta del modo in cui le persone vedono il ruolo del governo nell’economia, i diritti di gay e lesbiche, il ruolo delle donne nella società e persino l’impatto dell’immigrazione.

Questi risultati provengono da uno studio approfondito sull’opinione pubblica del Pew Research Center che esamina l’ambiente politico in otto paesi dell’Europa occidentale (Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito) in base a un sondaggio che ha coinvolto 16.114 adulti e che è stato condotto dal 30 ottobre al 20 dicembre 2017.

Nella nuova relazione del Center, i partecipanti al sondaggio sono categorizzati in gruppi in base al modo in cui posizionano se stessi lungo lo spettro ideologico sinistra-centro-destra, nonché in base alle loro opinioni populiste, valutate in base alla convinzione o meno che la gente comune  risolverebbe i problemi del Paese meglio dei rappresentanti eletti e che alla maggior parte dei rappresentanti eletti non interessa ciò che pensano le persone come loro. Questa combinazione di ideologia e di mentalità anti-sistema porta all’identificazione di sei gruppi politici: populisti di sinistra, corrente principale di sinistra, populisti di centro, corrente principale di centro, populisti di destra e corrente principale di destra. I risultati principali di questa analisi includono:

Governo ed economia: la divisione sinistra-destra influenza le opinioni sul ruolo del governo nell’economia più della divisione tra gruppi populisti e appartenenti alla corrente principale. Nel Regno Unito, ad esempio, quasi sette intervistati su dieci appartenenti alla corrente principale di sinistra (68%) pensano che lo stato dovrebbe aiutare le persone ad avere un tenore  di vita dignitoso. Solo un terzo circa della corrente principale di destra (32%) concorda con questo sentimento, per una differenza di 36 punti percentuali. In relazione a questo problema, il divario tra gruppi populisti e appartenenti alla corrente principale del Regno Unito su ciascun punto della scala ideologica è molto più piccolo, ossia una differenza di 16 punti tra i populisti di destra e la corrente principale di destra, 11 punti tra i due gruppi a sinistra e solo 4 punti tra i gruppi di centro.

Populismo e immigrazione: l’ideologia sinistra-destra è la divisione più evidente nelle opinioni pubbliche sugli immigrati. Tuttavia, lungo lo spettro sinistra-destra, gli intervistati con idee populiste sono sistematicamente più negativi verso gli immigrati rispetto a quelli della corrente principale che condividono la stessa posizione ideologica. Ad esempio, nei Paesi Bassi, è meno probabile che gli intervistati appartenenti sia ai populisti di sinistra che alla corrente principale di sinistra affermino che gli immigrati aumentano il rischio di attacchi terroristicirispetto alle rispettive controparti di destra. Al contempo, i populisti di sinistra (38%) esprimono tuttavia livelli più alti di preoccupazione rispetto alla corrente principale di sinistra (26%). Analogamente, su diverse questioni in merito agli immigrati, i gruppi populisti di centro e di destra dei Paesi Bassi generalmente hanno un atteggiamento più negativo rispetto ai gruppi della corrente principale di centro e di destra rispettivamente. In quasi tutti i paesi interessati dal sondaggio, i populisti di destra tendono a essere il gruppo più negativo nei confronti degli immigrati.

Sfiducia nei confronti delle istituzioni: lungo lo spettro ideologico, le persone con idee populiste condividono un profondo malcontento nei confronti delle istituzioni tradizionali, inclusi i parlamenti nazionali, i media, le banche e l’UE. Infatti, le idee populiste sono spesso una linea di divisione più significativa rispetto all’ideologia nelle opinioni sull’organizzazione con sede a Bruxelles. Ad esempio, nei Paesi Bassi, quasi sei soggetti su dieci o meno tra i tre gruppi populisti oggetto di studio affermano che l’UE è stata positiva per l’economia del loro paese rispetto ai tre quarti o più tra quelli della corrente principale, indipendentemente dalla loro appartenenza alla corrente di sinistra, di centro o di destra.

Partiti politici: sebbene le persone con idee populiste sostengano di più i partiti populisti rispetto agli intervistati appartenenti alla corrente principale, esse non hanno ancora abbandonato i partiti tradizionali. Al contrario, il sondaggio rivela che sostengono i partiti che sono coerenti con la loro posizione ideologica. La Francia offre un chiaro esempio di questa dinamica. Più di quattro persone su dieci appartenenti alla corrente principale di destra (46%) e ai populisti di destra (44%) hanno un’opinione positiva dei repubblicani (LR), il partito tradizionale allineato a destra in Francia. Meno di due intervistati su dieci appartenenti alla corrente principale di sinistra (15%) e ai populisti di sinistra (11%) hanno la stessa opinione. Entrambi i gruppi a sinistra hanno opinioni più positive rispetto agli altri due gruppi a destra riguardo al partito socialista (PS) tradizionale allineato a sinistra. I due partiti populisti in Francia che si trovano alle estremità opposte dello spettro ideologico, il Fronte Nazionale a destra, guidato da Marine Le Pen, e La France Insoumise a sinistra, guidato da Jean-Luc Mélenchon, attraggono di più gli intervistati dei loro rispettivi schieramenti ideologici che hanno idee populiste.

Riguardo ai diritti LGBT, ruoli di genere: la maggior parte delle persone dell’Europa occidentale è a favore dell’adozione di bambini da parte di gay e lesbiche e molti ritengono inoltre che la vita familiare è migliore quando le donne svolgono lavori a tempo pieno. Sebbene queste opinioni siano alquanto diffuse, vi è una maggiore probabilità che le persone appartenenti alla sinistra ideologica abbiano queste opinioni rispetto a coloro che si collocano a destra. Le simpatie populiste giocano un ruolo più limitato in quest’area.

La relazione completa è disponibile solo in inglese.

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